Sembrerà una cosa strana, ma ieri sera sono stato chiamato presso la mia sede della Lega Navale Italiana per fare le verifiche in simulazione d'esame per i futuri comandanti....
...naturalmente sono stato stronzolo come un lama, in quanto ho chiesto di fare rilevameti che presuppongono di essere con la barca a terra, o rotte che passano da scogliere artificiali o aree di esercitazione tiro della marina...
Alla fine dei tutti questi piaceri sadici, la segreteria della sezione mi chiama per sapere se sono disponibile e interessato a una serie di imbarchi giornalieri per un progetto europeo di avviamento alla nautica di persone sorde e cieche.
Ogni persona nobile d'animo sol per questo dovrebbbe sentirsi onorata per il solo gusto di fare del bene, ma oltre a questo mi è stato chiesto di fare da co-skipper (lo skipper effettivo è il proprietario della barca ovviamente) a questo particolare equipaggio.
Il tutto con mio sommo stupore, pure retribuito.
Non pensavo che l'essere arrivato al conseguimento di un titolo di abilitazione al comando davvero potesse dare opportunità di navigazione (e di comando) non solo gratis, ma che si ripagano.
Lo so, è solo una piccola cosa, ma il fatto che si siano rivolti a me che per esperienza di navigazione sono parecchio dietro a tanti che stanno in fondo, mi ha fatto molto piacere. Il fatto di fare bene al prossimo amplifica questo piacere.
Aggiungo questa nota come ulteriore goccia a questo blog che vuole essere una specie di curriculum o diario delle esperienze di carattere marinaresco.
Comandanti (quelli veri e quelli Giusti) si diventa pianino pianino... ricordandosi che anche il Mare è fatto di goccie.
Buon Vento!
Cpt. Scammello
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