venerdì 8 giugno 2012

ALA II - Primo Comando

Ecco la presentazione di ALA II, la barca che ha sostituito più che degnamente la sempre ricordata con affetto Camella II. ALA II è un Dufour Arpège del 1970, completamente originale in tutte le sue parti dagli interni, al piano velico, e fino alle ferramenta di bordo... insiomma pronta per essere iscritta al registro delle barche d'epoca, essendo questo modello riconosciuto. Sabato 2 giugno siamo andati a ritirarla Fiumicino, e facendo tappa al Giglio per rifornimento, ce la siamo portati a Castglio dove adesso è ormeggiata beatamente nella baia del promontorio. Ecco il video del trasferimento di circa 150 miglia sulla rotta Fiumicino-Giglio-Castiglioncello con vento di scirocco in rinforzo man mano che ci avvicinavamo alla costa livornese.

Buon Vento! Cpt. Scammello

venerdì 20 aprile 2012

Camella II - "Stagioni" - ricordi della mia ragazza.

Ho fatto un piccolo montaggio per ricordare la mia barca che ho avuto e tenuto a Castiglio dal 2008 al 2012.
Navigazioni, veleggiate, bagni e pasti & rum consumati bordo nella migliore tradizione nautica...

Gli amici sanno il bene che ho voluto a questa barca, tuttavia, anche se a malincuore, le "stagioni" della vita passano e solo il tempo dirà se è stato fatto o meno un errore... ...per la nuova signora.

Ammetto nostalgia e un filo di rimpianto.



Buon Vento!
Cpt. Scammello

mercoledì 4 gennaio 2012

Camella II - Riattrezzamento 2011

Nel corso dell'inverno/primavera 2011 ho regalato alla mia bella barchina Camella II, un Coronado 25 del 1973, alcune dotazioni che permettono una navigazione in amggiore sicurezza e comfort a bordo.

In primo luogo ho fatto fare al mio amco Beppe della Geosails - Bank Sails Toscana di Livorno vele nuove con un bel lazy-bag/jack e un sacco per il genoa a prua... alla vecchia maniera!

Ho installat, e questo è stao il risultato finale un ottimo multistrumento Humminbird Fishfinder 27 con interfaccia GPS, in modo di avere un unco strumento che mi fornisca i dati di navigazione RV e SOG, la visione del fondale e la presenza di banchi di pesce, allarme bassi fondali, volmetro digitale con allarme di bassa tensione, navigazione per WPT... insomma tutto quello che serve per le crociere di Camella II.

Visto che eravamo a rinnovare il piano velico è stato tolto il sistema di rollaggio della randa e aggiunto il vang, lasciando la riduzione delle vele con le classiche mani di terzaroli.

La coperta è stata scartata e riverniciata integralmente, teak di pozzetto svergato, levigato e rinvergato, mentre all'opera morta sono state applicate altre 2 mani di rosso, rimosso il vecchio bottazzo, e questo è stato il risultato finale:

Durante


Fine lavori



Particolare della strumentazione


A fine estate, in ottobre io e il mio amico Simone si decide di fare un WE in Capraia quando la ressa del traffico estivo di barche è ormai finito, dove giornate più belle per andar per mare non esistono...


Si salpa dal Cala de' Medici


Arriviamo con i colori che solo l'autunno in mare sa regalare


Problemi di ormeggio? No, grazie!


Si rientra poi conuna bella bolina


Buon Vento!
Cpt. Scammello

venerdì 28 ottobre 2011

FOX Sailing Knife (review)



Fox Sailing Knife
E' un coltello italiano e questo basterebbe, se non altro che si tratta di uno dei migliori coltelli da barca mai realizzati, in quanto riunisce robustezza, doti di taglio e di inossidabilità, e un raziocinio costruttivo e progettuale al tempo stesso classico dei coltelli da barca e innovativo per certe soluzioni adottate.

La manicatura utilizza guancette in in alluminio satinato montate su placche inox e fissate con viti a brugola.

La lama in accaiao 440C presenta un filo combinato in parte liscio ed in parte seghettato. La punta è poco acuta e pertanto limita la possibilità di ferimenti accidentali durante la navigazione. Il filo è quasi dritto fatto salvo un utilissima leggera curvatira in prossimità della punta che ne esalta le doti di taglio.

La lama, di buon spessore, utilizza un sistema di bloccaggio "liner-lock" e combina il foro dello "smanigliatore". Tale blocco permette l'utilizzo in sicurezza siua quando si è chiamati all'uso per il taglio che per svitare grilli incattiviti.

Particolare rilevanza è che anche la caviglia dispone del medesimo "liner-lock", cosa utilissima quando si opera su cordame indurito dal sole e dal salmastro.

Particolare facilità di riaffilatura, anche se è sempre un 440, quinidi ottimale con piastre diamantate ottimali con grana 600 - rifinitura e lucidatura filo con arkansas dura a olio.

Un coltello del quale abusare sia sopra che sott'acqua, da maltrattare durante uscite giornaliere estive o navigazioni impegnative su lunghe tratte.

Buon Vento!
Cpt. Scammello

venerdì 18 giugno 2010

Totano's Cup 2009

Totano's Cup del 2009 nella veleggia di trasferimento da Castiglioncello a Capraia, ce la siamo goduta con questo bel Grecale fresco.

VST Velanet Sailing Team si è classificato terzo a questa classica organizzata dallo Yacht Club Cal de' Medici.

L'equipaggio privo del condottiero Cpt. Vanni Magli e rimaneggiato:

Fabrizio
Toni
Luciano
Giancarlo
Paolo
Me
Ir mì fratello (che per la prima volta in vita sua metteva piede, poco marino, su una vera barca da regata, e che confondeva la dritta con la sinistra)



Buon Vento!
Cpt. Scammello

lunedì 22 marzo 2010

Finale Campionato Primaverile Costa degli Etruschi

Ecco i trofei.




La giornata di domenica 21 marzo 2010 ha visto il nostro equipaggio VST Velanet Sailing Team entrare nel palmares della sesta edizione del Campionato Primaverile Costa degli Etruschi - Yacht Club Cala de' Medici.

Al termine delle 6 prove disputate la classifica generale vede premiati:
1° Breezy (First 34.7)
2° Gherrador (Grand Soleil 40)
3° Enterprise - VST Velanet Sailing Team (Solaris 36OD)

Ecco i dettagli di ciascuna prova di Enterprise VST Velanet Sailing Team:
1° prova - 2° classificato
2° prova - 4° classificato (scarto)
3° prova - 3° classificato
4° prova - 3° classificato
5° prova - 3° classificato
6° prova - 1° classificato

Buon Vento!
Cpt. Scammello

lunedì 8 marzo 2010

Post regata Castiglioncello del 7 marzo 2010 - grecale 30 kn (...e freddo bestia!!!)

Ecco il video girato dopo la seconda e terza prova del Campionato Primaverile Cala de' Medici, mentre stavamo rientrando in porto.

Per adesso VST - Velanet Sailing Team siamo 2° in classifica generale in attesa dei risultati della quarta e quinta prova.

1° prova - 1° classificato Enterprise/VST
2° prova - 3° classificato Enterprise/VST
3° prova - 2° classificato Enterprise/VST

E dopo una mattinata di regate con tanta aria... si rientra sotto una bella sventagliata a 30 kn....



Buon Vento!
Cpt. Scammello

domenica 14 febbraio 2010

Camella II - Stagione 2009

Ecco il video delle foto fatte durante le uscite della passata stagione.

Dalla baia di Castiglio nello spechio di mare antistante, Camella II, bordo dopo bordo...



Buon Vento!
Cpt. Scammello

venerdì 30 ottobre 2009

P.G.R. - Ex Voto digitale

Per Divina intercessione nell'incidente che il giorno 25 ottobre 2009 succedeva a Buonconvento (SI) ai miei genitori e al bassotto Valentino.

Babbo e Valentino sono praticamente illesi, Mamma invece riporta numerose fratture (10 costole, sterno e 2 vertebre). Ma visto il posto e la dinamica del cappottamento, le conseguenze potrebbero essere state fatali.


lunedì 19 ottobre 2009

Prima uscitella invernale Solaris 36 OD

Quando le nostre barchine per l'uso croceristico vanno in riposo sul loro invaso ecco che come sempre ci riaffacciamo allenostre belle barche da regata.

I grandissimi Solaris 36 OD di Sailngproject

Quest'anno abbiamo lasciato il nostro Enterprise dei campionati passati perchè ci fosse affidato il più bello dei 7 presenti: Defender.

Ancora in fase di approntamento eregolazione del sartiame, abbiamo usato per la nostra uscitella gioornaliera un altro scafo già pronto. America.

Il mare calmo, vento teso di circa 15 nodi da NE.

Nel pomeriggio il vento va rinfrescando e, anche se alla barca ancora non erano stati montati gli strumenti del vento, si ipotizza che abbiamo circa 20 nodi di reale da NE.

L'equipaggio al completo e io come prodiere....

La voglia di far correre la barca è tanta e allora tutta vela a riva e issare il gennaker.
La barca plana!!

E dopo tirare bene i bordi di bolina con tutti ben appolliati in falchetta a controbilanciare.



Una gran bella giornata di vela, divertente anche se faticosa.

Nel prossimo fine settimana saremoimpegnati alla Regata del Totano sulla rotta Capraia e ritorno.

Il meteo non lo danno buono... staremo a vedere.

Buon Vento!
Cpt. Scammmello

Camella II lascia Castiglio...

Domenica 11 ottobre, nell'ultima calda giornata d'estate Camella II lascia la Baia di Castiglio alle vela di Marina di Pisa dove un triste invaso la attende a terra per trascorrere i mesi invernali.

Il giorno precedente il tempo aveva già dato segnali di rottura della stagione facendo temporali quasi ininterrottamente.

La domenica mattina un ultima piccola coda di nuvolame in un'atmosfera di bonaccia forte onda lunga di libeccio.

Il vuoto negli ormeggi ormai abbandonati dai villeggianti agostani conferisce da una parte un fascino particolare al momento, da un altro un pò di tristezza.



Salpiamo in questa atmosfera particolare per godere a breve di cambiamento atmosferico a dir poco sorprendente. D'un tratto la giornata si mette a bello, l'umidità svanisce, il sole si presenta e il caldo di una tipica giornata agostana ci avvolge.

In queste condizioni non c'è ninete di meglio che trasformare un triste trasferimento in una crociera. Decido quindi di fare tappa alle secche della Meloria dopo una smotorata continua in quanto del vento nemmeno a rammetarlo...




Facciamo sbarcare con il tender i terrazzani (leggi: 'r mì fratello) che mai erano stati alle secche summenzionate sotto gli occhi vigili del fido Valentino.



Una volta consumato il pranzo alla fonda, al traverso del Calambrone arriva un buon vento di ponente che ci porta con una bella bolina larga fino alla foce d'Arno.




La bimba fa la lezione per lunedì... sotto coperta...



...e giusto per ricordare riecco alcuni dettagli di Camella II:

Winch Harken Self-tail


Ottimizzazione della vita a bordo


Ormeggiata in foce d'Arno - In ottimo stato dopo la stagione estiva passata


Se la vedessi in un annuncio una barchina così bella la ricomprerei al volo!!!

Dal giorno successivo al nostro trasferimento, il meteo ha rotto definitivamente i ponti con la stagione calda iniziando a tormentare con nubifragi e venti freddi... ecco l'inverno!

Buon Vento!
Cpt. Scammello

giovedì 4 giugno 2009

CAMELLA II - Il Varo 01 giugno A.D. MMIX

E' con orgoglio e somma gioja che posso mostrare le immagini del varo della mia barca... CAMELLA II.

E' di stanza attualmente nella baia di Castiglio mostrando i Colori Nazionali e la solita bandiera pirata.

Ecco di seguito la cronaca e il video della giornata del Varo e il trasferimento da Marina di Pisa a Castiglioncello.



Giornale di Bordo del 01 giugno A.D. MMIX

ore 10.30 - Arrivo a Marina di Pisa presso Nautica 180 e inizio delle operazioni ritocco antivegetativa e di imbraco.

ore 12.00 - La barca tocca l'acqua adagiata lentamente dalla gru di grosso tonnellaggio.

ore 13.15 - Salpiamo da Nautica 180 e iniziamo a discendere l'Arno per accostare alla volta di Castiglioncello.

ore 14.30 - Un vento fresco da N (20-25 kn) quasi in poppa mi fa pensare che si potrebbe iniziare a vedere come se la cava la barchetta con un pò di tela a riva... quindi vado a prua a inferire il Genoa come ausilio al motore.

ore 15.30 - Si vuol provare a mettere entrambe le vele issando anche la randa al fine di suggellare il trasferimento inaugurale con una bella veleggiata visto che il vento non si fa attendere né desiderare.
Do ordine quindi al mì fratello al timone di mettersi prua al vento al fine di poter issare la randa... ... ma non avevo fatto i calcoli di quanto un filo di vento in più potesse complicare la vita a un terrazzano...
All'inizio non si riesce ad andare al vento, poi non avendo mollato la scotta si prende terribilmente a collo mettendoci in cappa scarrocciando al traverso, finchè non appena riesco a portare in testa la penna sento il mì fratello smoccolare che s'è rotta una vela...
...alzo gli occhi e vedo che il genoa si è impigliato con la balumina nel fanalino di via squarciandosi nel fileggiare al vento. L'unica cosa da fare è ammainare subito, riporre nel sacco e portare a casa per le riparazioni.

ore 16.00 - Dopo la fatica per il genoa, visto che il vento oscillava tra poppa e gran lasco penso che lo spi che è a bordo anch'esso possa essere provato, quindi vado a prua a preparare per la nuova vela che ci dovrebbe permettere una buona andatura.
Nel frattempo il mì fratello che a partire da quando eravamo in foce d'Arno diceva di voler fare rotta transitando dalla Meloria, essendo al timone con ordini di rotta ben precisi, decideva autonomamente di modificare la rotta di tre quarte circa navigando per brevi tratti al traverso al fine di passare il più vicino possibile dalla Meloria.

Questo atto deliberato di ammutinamento verrà trattato successivamente e la punizione verrà eseguita non appena nuovamente a bordo.

Infatti nella prima issata di spi, dopo essermi nuovamente raccomandato di tenere la rotta al gran lasco, l'imperizia di timoniere lo porta nuovamente al traverso partendo rovinosamente in straorza sull'issata, spi in acqua, addirittura inizia a fare da spera, costringendo a filare di scotta per farlo svuotare e poterlo recuperare. Il recupero (da parte mia) avviene, ma la scotta di dritta rimane impigliata nel timone, quindi con l'ausilio del mezzo marinajo riesco a liberarla e riarmare il circuito.

ore 16.20 - Dopo cinque minuti di ottima navigazione sotto spi (ma senza tangone che deve essere riparato in quanto il precedente proprietario l'ha lasciato marcire), la penna si strappa e la vela ci vola direttamente sotto la barca, costringendoci a recuprarla da poppa.
Questo incidente non è occorso a causa di nessuno ma solo per la stanchezza del tempo dei materiali.

ore 17.00 - Vedo verso poppa un groppetto che sta montando, pertanto una volta valutata la sua natura passeggera, concludo che è meglio iniziare a ridurre la vela della randa, anche in virtù di voler provare il rullaranda appena restaurato. Funzionamento perfetto! L'unico neo è che dovendo ridurre la vela in andatura controvento, al solito il mì fratello ha perseverato nel non riuscire a mantenere tale rotta, ma in questo caso gli effetti sono veramente trascurabili.

Arriva il groppo e subito dopo Livorno dovendo accostare correggendo la rotta da 195 a 150, ci presentiamo con il vento al lasco ma traverso apparente, che ci porta a considerare di aiutare nuovamente il motore con il fiocco.

ore 18.00 - Poco dopo il traverso di Chioma la salsedine di un'intera giornata di mare, pare iniziare a rendere un pò più marino l'uomo, e le decisioni e il governo dell'imbarcazione diventano a poco a poco più cristiani.
Viene quindi la voglia al mì fratello di spegnere il motore e proseguire di solo fiocco questo bel traverso sotto un sempre bel vento fresco.
GPS alla mano e verifica delle capacità evolutive dello scafo. Di solo fiocco 4 nodi.
Allora da parte mia mi metto a manovrare alla randa, tirandone su meno di un terzo e si passa immediatamente a 5.5/6.2 nodi. Un risultati insperato e ben incoraggiante per iniziare la messa a punto dell'assetto velico generale.

ore 19.00 - arriviamo in porto a Castiglioncello e dal molo di Vinicio i primi turisti ci fotografano per via della bandiera pirata che come da tradizione fa sempre bella mostra di sé (anche in Corsica su Piccolo Cormorano).

Ci viene incontro il Boccia, ma la sicurezza di essere in un porto conosciuto da decenni mi porta fare un'errore colossale: esco dalla canale di boe delle acque profonde, sicuro che il fondale fosse buono anche subito nella vicinanze... invece pianissimo tocchiamo il fondale sabbioso, tanto da dover mettere gente in falchetta a sbandare la barca e uscire di retromarcia imboccando nuovamente il canale, tra i soliti moccoli del Boccia.

Il dazio è stato pagato, le attrezzature testate, i danni fatti e riparati, ma la barca è in porto già pronta a prendere nuovamente il mare. Le bandiere sono al vento.

Della barca abbiamo capito che:
- se sbagli non fa sconti
- è sopra invelata
- a vela fende l'onda con la sicurezza di un barca di categoria superiore, pronta rispondere a un'abile mano...

Buon Vento!
Cpt. Scammello

martedì 19 maggio 2009

1° FUSE - Portovenere 16-17 maggio 2009


Si è svolto nel fine settimana del 16-17 maggio il 1° FUSE 2009 - Facebook Users Sailing Events, organizzato dal Centro Velico Horca Myseria grazie all'ideatore Gianni Tex Tessaro.

Sponsor: Il Giornale della Vela, Slam, Comune di Portovenere.

La manifestazione ha raggruppato oltre 250 velisti organizzati in equipaggi su 29 imbarcazioni che si sono date battaglia nella regata di domenica 17 maggio, su un percorso con partenza dal porto di La Spezia, Bocca di Levante, Boa Bocca di Ponente, Palmaria - Tino - Tinetto, Canale Tino - Palmaria, Arrivo sul Canale di Portovenere.

Abbiamo partecipato sotto i colori dello YCFI - Yacth Club Firenze, con l'Eqipaggio solito di Enterprise che ci ha visto secondi e terzi assoluti ei campionati invernale e primaverile del Cala de' Medici.

ENTERPRISE - Solaris 36 si piazza quindi al vertice della propria categoria Crociera Veloce e 1° posto assoluto, avendo lasciato oltre 9 minuti di distacco alla barca inseguitrice Beneteau First 40.7 dell'organizzatore Gianni Tessaro.

Per l'occasione l'intero Marina è stato riservato alle barche partecipant all'evento nella splendida cornice di Portovenere.


ENTERPRISE Solaris 36 si presenta all'evento certa e volitiva nel primeggiare la competizione.


La giornata di sabato passa tra prove in mare...


...una visita al Vespucci in Arsenale (grazie a Giancarlo)...


...e riposo in banchina!!



Il sabato sera inizia con il buffet in banchina per gli equipaggi...


... e finisce con una festa danzante al Castello di Portovenere...



... con un panorama da favola!!!



Domenica inzia la regata che ci vede trionfare in maniera netta e incontrastata:
1° classificato di caregoria Crociera Veloce
1° classificato Assoluto



La premiazione con una Magnum e sottofondo di Momenti di Gloria.



La Coppa: Il primo trofeo del neonato YCFI-Yacht Club Firenze


L'equipaggio di ENTERPRISE Solaris 36


Cpt. Vanni Magli


Cpt. Scammello



Com. Fabrizio Di Rado



Giancarlo Perrotta


Le foto dell'equipaggio sono state prese da quelle pubblicate dal Giornale della Vela, pertanto gli altri membri che non hanno il loro primo piano se la rifacciano con loro o con se stessi se non sono andati a farsi fotografare...

Per il resto siamo contenti di essere riusciti a perseguire il nostro intento, ovvero presentarsi all'arrivo davanti a TUTTE le altre barche.

Buon Vento!
Cpt. Scammello

mercoledì 11 marzo 2009

Il vero marinajo si attrezza a Amburgo

Esiste una meraviglia nel mondo degli Ship Chandler, un negozio di forniture nautiche dal sapore e dagli articoli dell'antica tradizione marinaresca.

Piccole e grandi cose, da noi usualmente "introvabili" come:

Pece e stoppa per calafataggio


Salpa ancore manuali che si presentano come vere e proprie opere d'arte dell'ingegneria navale


Redazze, parabordi intrecciati e lardature


Sacco del Nostromo, con tutto il necessario per la manutenzione dei ponti e dell'armo velico, come tendicavo, caviglie per annodare e impiombare di varie misure, coltello, svitagrilli, guardiapalma, aghi e filo da vela, etc..


Winch in ottone modello "Cabestano"



Rete per naufraghi (o da carico)


Sestante C&P CASSENS & PLATH HORIZON ULTRA - Chiunque si sia avvicinato alle nozioni di navigazione astronomica sa che questo strumento è il migliore esistente, da sempre famoso per la sua meccanica di assoluta precisione e la qualità dei suoi filtri e specchi. Materiale amagnetico e immune all'ossidazione.


Il VERO Bugliolo - con cima di 2 mt. impiombata e con pugno di scimmia


Lampade a petrolio sia da Quadrato che da Tempesta (ma son di quelle belle!!!)


Ausilij acustici da nebbia: Corno da nebbia pneumatico con base da coperta (direzionale), Corno da nebbia pneumatico bitonale da tracolla, Megafono


E dopo queste meraviglie che si trovano sul sito Toplicht, vado a morire d'invidia verso di chi è in possesso... che so... di un brigantino, dove tali oggetti troverebbero degna collocazione.

Buon Vento!
Cpt. Scammello